Dopo il successo di altre analoghe iniziative realizzate a partire dallo scorso anno, il Consorzio I Vini del Piemonte ha organizzato un nuovo incoming di operatori del settore wine: l’evento, organizzato in collaborazione con la prestigiosa agenzia Michèle Shah srl, si è tenuto sabato 7 e domenica 8 febbraio 2015 presso l’hotel Antico Borgo Monchiero e ha consentito a 20 aziende consorziate (10 per ciascuna giornata) di incontrare almeno 12 buyers provenienti da Cina, Hong Kong, Singapore, Giappone, USA, Canada, Svizzera e Germania.

I buyers partecipanti sono stati accuratamente profilati e selezionati dall’agenzia Michèle Shah srl, partner del Consorzio I Vini del Piemonte in questa e altre occasioni, che ha organizzato anche le agende degli appuntamenti.

Gli incontri B2B hanno avuto luogo in mattinata, seguendo una formula “Speed Tasting”, con brevi appuntamenti che hanno consentito a ciascun produttore di incontrare tutti gli operatori coinvolti nell’evento: tale formula è utilizzata dal Consorzio in occasione di queste iniziative perché, dopo varie esperienze, è ormai ritenuta la più efficace. I pomeriggi erano invece dedicati alle visite in cantina: ogni buyer, infatti, ha selezionato le aziende che riteneva di maggior interesse per visitarle personalmente.

L’evento rientra pienamente nelle strategie del Consorzio I Vini del Piemonte, che ha sempre puntato sull’export e da anni opera attivamente per favorire il processo di internazionalizzazione delle aziende vinicole, per le quali vendere all’estero è ormai diventato fondamentale, come confermato anche dai dati statistici: supera infatti il 60% la quota della produzione vinicola piemontese esportata all’estero. In particolare gli incoming di importatori e operatori del settore sono indirizzati a quelle aziende che ancora esportano poco, proprio perché il settore ha enormi opportunità e considerevoli margini di crescita.